CONTINUANO SENZA TREGUA LE INTIMIDAZIONI.
Tra mezzanotte e l’una di
sabato 12 maggio, sono state sfregiate 4 auto ed un ingresso di una abitazione.
Con della vernice rossa, sono
state imbrattate le macchine di Ciro Spataro, Sergio Pirrone,
Giuseppe Castelbuono, di S. S., e qualche altra auto di cui non
è stato reso ancora ufficialmente il nome, ed infine l’ingresso di casa di Rosolino Giuffrida.
Questi metodi a ridosso delle
elezioni non sono nuovi a Bolognetta. Nella storia degli ultimi 30 anni se ne
contano almeno un paio per ogni elezione democratica.
Sembrerebbe quasi normale! Come
se fosse messo nel conto. Una sorta di supporto alla campagna elettorale (almeno
questo è quello che emerge dalle interpretazioni delle forze dell’ordine).
Sono tutti atti di alta
vigliaccheria, e vorrebbero lasciare un chiaro messaggio intimidatorio.
Su Facebook, nelle varie
discussioni più o meno animate da commenti
celati da crudele protagonismo, emerge una lettura faziosa dei fatti,
perdendo come al solito il significato del gesto intimidatorio.
Partendo dall’analisi del vile
atto, non possiamo che sottolineare quello che in questo blog è stato già scritto
in occasione della bruciatura del portone dello studio privato di Giangrasso
Salvatore o Arrigo Salvatore che sia (http://bolognettanews.blogspot.it/2012/04/solidarieta-allo-studio-tecnico-del.html).
Di seguito faremo poi altre
riflessioni più approfondite.
“Di fronte a tali gesti non c’è da cavalcare nessuna piazza, perché il
risultato delle interpretazioni
sarebbe sempre lo stesso, raggruppabile in almeno tre categorie:
DUBBIOSI - Chissà che sgarbo avranno fatto, chissà
cosa avranno visto, chissà cosa avranno detto e come lo hanno detto.
OMERTOSI – Ma a loro chi glielo
ha fatto fare a parlare o straparlare, perche non si fanno i fatti loro?
SPAVALDI e COMPLICI – Ma lo sa tutto il paese che hanno un
sacco di nemici, valli a trovare i colpevoli!
Chi in passato ha ricevuto simili offese, sa bene come ci si sente, ma
la cosa più incoraggiante è sicuramente ricevere la solidarietà di molti, ed
avere sempre la stessa coerenza di condannare il gesto e di non cavalcarlo per
un vile e misero tornaconto personale e storico!”
A parere di chi scrive, la mano
di chi compie questi gesti ha sempre avuto una chiara matrice e regia mafiosa. Qualunque
non mafioso che vuole partecipare in maniera estremistica al dibattito della competizione
elettorale, al massimo parla, straparla, sbraita ed urla in piazza e davanti a
tutti e non ha sicuramente paura di farlo (le vittime e i familiari ad essi collegati sono
conosciuti per possedere in pieno questa patente, lo hanno sempre fatto e LO
CONTINUERANNO A FARE).
Dato che gli eventi stavolta si
sono verificati dopo il risultato elettorale, è chiaro che l’intento non era quello
di influenzare il voto: e ALLORA? Cosa è successo? Cosa sta accadendo?
Abbiamo aspettato qualche
giorno prima di fare le seguenti riflessioni, cercando di capire tra la gente
di Bolognetta e non, quali sono gli umori e le impressioni. Emergono due chiare
posizioni di pensiero:
1) IL DISEGNO CRIMINOSO E MAFIOSO DI CHI VUOLE CONDIZIONARE L’INIZIO DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE!
2) LA VENDETTA DI UN GRUPPO DI SQUILIBRATI E MAFIOSI, CHE HANNO PERSO LA COMPETIZIONE ELETTORALE.
1) IL DISEGNO CRIMINOSO E MAFIOSO DI CHI VUOLE CONDIZIONARE L’INIZIO DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE!
2) LA VENDETTA DI UN GRUPPO DI SQUILIBRATI E MAFIOSI, CHE HANNO PERSO LA COMPETIZIONE ELETTORALE.
Il punto 1) La risposta all’ipotesi, verrà data nei prossimi giorni
dalla nuova Amministrazione, la quale dopo che avrà formato la squadra,
inizierà ad amministrare seguendo il Programma Elettorale. Se qualcuno avesse
dubbi interpretativi sul programma, abbiamo la trascrizione integrale dei
comizi, su richiesta ve li possiamo fornire, chiedendo se è il caso, di aggiungere
dai soggetti interessati anche qualche spiegazione personalizzata.
Il punto 2) Analizzando i soggetti colpiti, non possiamo che trovare
una conferma all’ipotesi. Le vittime e le famiglie ad essi collegate, hanno
partecipato attivamente alla campagna elettorale.
Quotidianamente in tutte le
piazze, i bar e i vari gruppetti che si sono formati e si continuano
inesorabilmente a formarsi spontaneamente, i 4 principali soggetti hanno
sbraitato ai quattro venti le loro idee e bla bla bla, potete immaginare il
resto (Mimmo, Ino, Totò, Angelo, Claudio).
Le loro sono state e saranno
per alcuni solo argomentazioni strumentali, faziose e di parte.
Ma a tali argomentazioni, si può
rispondere con altre strumenti quali la parola, il confronto, il dibattito, o
meglio ancora: LE DELIBERE DI GIUNTA, LE DETERMINE DEI CAPI UFFICI, LE GARE DI
APPALTO, LE SENTENZE, GLI ATTI DELL’AMMINISTRAZIONE ecc. ecc..., operazione per
la quale, questa amministrazione ha preso impegni con gli elettori e tutta la
cittadinanza.
i 500 voti di stacco di preferenza tra lista sindaco e solo TUTONE
(scritto a mano nelle schede) hanno tutto il segnale di un chiaro cambiamento, cambiamento
che è già avvenuto nel segreto della cabina elettorale e nella fiducia al nuovo
SINDACO.
Aiutiamoli a farlo!
SCENDIAMO TUTTI IN PIAZZA, NON LASCIAMOLI SOLI.
![]() |
12 Maggio 12' Macchina di Ciro Spataro |
![]() |
12 Maggio 12' Macchina di Sergio Pirrone |
12 Maggio 12' Ingresso casa Rosolino Giuffrida |
![]() |
24 Aprile 12' Telefonata intimidatoria a Sergio Guttilla |
![]() |
9 Aprile 12' Bruciatura portone studio privato Giangrasso/Arrigo |
![]() |
!8 Dicembre 10' Tagli ulivi allo Stallone di F.D. |
Nessun commento:
Posta un commento
Tutti gli utenti possono manifestare il proprio pensiero nelle varie sezioni del blog Bolognetta News.
Ferma restando la piena libertà di ognuno di esprimere la propria opinione su fatti che possano interessare la collettività o sugli argomenti specifici da noi proposti, i contributi non dovranno in alcun caso essere in contrasto con norme di legge, con la morale corrente e con il buon gusto.
Ad esempio, i commenti e i nickname non dovranno contenere:
- espressioni volgari o scurrili;
- offese razziali o verso qualsiasi credo o sentimento religioso;
- esaltazioni o istigazioni alla violenza.
I contributi che risulteranno in contrasto con i principi esposti non verranno pubblicati.
AVVISO: dopo aver scritto il commento andate su:
Commenta come: e cliccate sulla freccia e scegliete Nome/URL ed inserite il vostro nome o nickname e cliccate su Continua. Ecco fatto. Se invece avete un indirizzo email su GOOGLE potete autenticarvi con le vostre credenziali. In tal modo il commento sarà autentico con il vostro vero nome e cognome.